Takapuna Beach è stata la nostra prima tappa arrivati in Nuova Zelanda, e sempre a Takapuna Beach ci fermiamo per l'ultimo brunch prima dell'imbarco. Arrivederci Nuova Zelanda!
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Dopo aver trascorso la notte in un mini-appartamento cittadino, dotato di cucina, della catena Quest, ottimi alloggi moderni, puliti e spaziosi ad un prezzo veramente competitivo, lasciamo di buon’ora il paese di Whangarei. Breve sosta alla cascata omonima e via in direzione della foresta dei Kauri, alla ricerca degli ultimi esemplari sopravvissuti nelle foreste dell’isola del nord.
Oggi specie assolutamente protetta,in passato é stata oggetto di decimazione per il pregiato legname ricavato dai tronchi. Ci perdiamo per qualche ora percorrendo la bellissima strada che attraversa la foresta, soffermandoci nei punti di osservazione predisposti. Lungo il percorso che ci porterà alla metà prevista per la notte (Paihia) ci imbattiamo in paesaggi altrettanto mozzafiato.... A Rotorua arriviamo come da proramma. La cittadina si rivela molto ben tenuta e ad indirizzo prettamente turistico. Si affaccia sul piccolo lago da dove partono idrovolanti ed elicotteri per gite panoramiche. Nel centro pedonale del paese addirittura troviamo una galleria di una quindicina di ristoranti attigui che offrono diverse cucine, molto interessante. Purtroppo subentra un problema meccanico alla moto che ci vede costretti a fermarla in un officina alla periferia del paese dove troviamo personale molto gentile, disponibile e professionale. Il ricambio peró non è a magazzino e arriverà solo l'indomani mattina. Quindi siamo costretti a sostare una notte in più a Rotorua. La mattina successiva alle 9 il ricambio è puntualmente arrivato e puntualmente in meno di un ora la moto è pronta. Un aneddoto per comprendere quanto sono diversi da noi.... siamo in una concessionaria che commercializza due brand primari di fama mondiale, ma nonostante questo i gestori ci invitano, nell'attesa, ad accomodarci in autonomia nella loro sala ricreativa al piano superiore esortandoci a servirci di caffè e di quanto disponibile nella loro dispensa..... Il tempo comunque passa e dobbiamo riprendere il viaggio la tappa serale è prevista a Waiuku che dista oltre 300 km. Trascorriamo la notte in un grazioso motel a Whanganui. Al mattino presto nell'attesa che la piccola ma preziosa stufetta ad aria in dotazione termini il suo arduo lavoro, iniziato la sera prima, di asciugatura delle tute,guanti,stivali ....e persino mutande intrise dalla pioggia della giornata precedente, ci incamminiamo verso il centro della cittadina peraltro apparentemente ben tenuto e a chiara vocazione turistica. È presto e le vie sono ancora deserte. Ben presto restiamo sconcertati nel riscontrare che lungo le vie del centro popolate da un sussegguirsi ininterrotto di negozi ed attività commerciali, almeno il 20 % di questi è abbandonato. La crisi è arrivata anche qui?!?! è la prima domanda che ci poniamo. La spiegazione che ci viene data è che gli affitti sono troppo alti..mah. Si riparte, la giornata è dedicata a monti, laghi e cascate. Così puntiamo in direzione di Turangi per un percorso tortuso, ormai ci siamo arresi all'evidenza che in NZ la maggior parte delle strade sono così, strade peraltro in molti punti franate, alluvioni, terremoto ?Raggiungiamo il monte Tangariro e Ngauruhire con le cime bianche perennemente innevate in contrasto con le rocce morrone/nere....spettacolare. Li vicino ammiriamo anche una prima bella cascata. Si riparte in direzione di Lake Taupo bellissimo lago che per ampiezza e spiagge ricorda il mare e raggiungiamo l'omonima cittadina, perfettamente mantenuta e affollata di turisti. Dopo una doverosa sosta puntiamo su Rotorua meta programmata per la sera passando prima a visitare la Huka Falls straordinaria ed impetuosa cascata. Si conclude un altra giornata entusiasmante. Stamane prima delle 6 la luce era già alta ma si percepiva attraverso le tende chiuse della finestra del nostro motel che qualcosa era diverso dalle altre mattine. Ci dobbiamo subito rassegnare all'idea che una giornata di pioggia ci avrebbe accompagnati confermando quanto avevamo appreso ieri sera dalle previsioni meteo...Ma oggi, ogni tempo, abbiamo un appuntamento a Cape Palliser con degli ospiti speciali che non possiamo mancare.... sempre che anche loro, visto il meteo, non desistano....
Partiamo quindi avvolti nelle nostre vecchie antipioggia e via per 120 km circa, dei quali la parte finale su strada sterrata. Arriviamo un pó in ritardo rispetto all'orario concordato, ma loro ci hanno gentilmente atteso e di questo le ringraziamo perché ci hanno fatto davvero un grande regalo..... Vorremmo restare con loro a lungo ma ci fanno presto capire che hanno da fare. Così dopo aver scattato qualche foto ricordo le salutiamo, e riprendiamo il nostro cammino. Ci aspettano circa 300 km per raggiungere la tappa programmata per la notte. La pioggia continuerà incessantemente per tutta la giornata e a questa si aggiungerà anche il vento a tratti così intenso da rendere veramente difficile la guida. Oggi giornata di trasferimento, verso Wellington, per poi decidere se traghettare o meno. Il tempo purtroppo non è buono, piove e tanto per cambiare c'é vento....
Dai 28 gradi di ieri e Napier siamo passati ai 12 gradi del passo che sovrasta Wellington.... A.metà del tragitto abbiamo fatto un'intwessante sosta in un centro di recupero e protezione ornitologico, dove abbiamo potuto vedere (ma non fotografare) i famosi kiwi della Nuova Zelanda. Già, solo vedere e nnon fotografare poichè queste strane creature si nascondono durante il giorno ed escono allo scoperto solo con l'oscurità...quindi i flash li disturberebbero troppp. Abbiamo però avuto modo di fotografare alcune altre specie autoctone, ecco qualche foto! A causa delle previsioni del tempo, che danno vento molto forte al sud, seguito da alcuni giorni di pioggia, decidiamo di non dirigerci subito verso Wellington ma girovagare in zona Napier, sperando che domani il meteo sia più clemente e ci consenta di fare una capatina nell'isola del sud.
Decidiamo quindi un itinerario alternativo che ci porterà a percorrere 330 km lungo una bellissima strada panoramica che attraversa pascoli aridi, alternati a zone di foresta, e seguiti da pascoli verdissimi....le vedute sono sempre mozzafiato e anche oggi ci sorprendiamo della diversità di paesaggi presente in questa terra, anche percorrendo pochi chilometri.... Il vento tuttavia non ci lascia scampo e ci accompagna comunque Partiamo da Auckland dopo colazione e ci dirigiamo verso sud,percorrendo l'unica autostrada del paese. Usciamo a Thames ed incominciamo a percorrere la costa est della penisola. I colori si intrecciano, tra il fiore dell'agapanthus e quelli dei metrosidero excelsa, qui chiamati Pohutukawa o albero di natale della Nuova Zelanda. Andiamo a nord raggiungendo il paese di Coromandel quindi ridiscendiamo lungo la costa ovest fino a Pauanui,per poi deviare verso l'interno e raggiungere Te Aroha per la sosta notturna.
L'itinerario è un continuo saliscendi attraverso strade tortuose |
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July 2019
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