Trascorriamo la notte in un grazioso motel a Whanganui. Al mattino presto nell'attesa che la piccola ma preziosa stufetta ad aria in dotazione termini il suo arduo lavoro, iniziato la sera prima, di asciugatura delle tute,guanti,stivali ....e persino mutande intrise dalla pioggia della giornata precedente, ci incamminiamo verso il centro della cittadina peraltro apparentemente ben tenuto e a chiara vocazione turistica. È presto e le vie sono ancora deserte. Ben presto restiamo sconcertati nel riscontrare che lungo le vie del centro popolate da un sussegguirsi ininterrotto di negozi ed attività commerciali, almeno il 20 % di questi è abbandonato. La crisi è arrivata anche qui?!?! è la prima domanda che ci poniamo. La spiegazione che ci viene data è che gli affitti sono troppo alti..mah.
Si riparte, la giornata è dedicata a monti, laghi e cascate. Così puntiamo in direzione di Turangi per un percorso tortuso, ormai ci siamo arresi all'evidenza che in NZ la maggior parte delle strade sono così, strade peraltro in molti punti franate, alluvioni, terremoto ?Raggiungiamo il monte Tangariro e Ngauruhire con le cime bianche perennemente innevate in contrasto con le rocce morrone/nere....spettacolare. Li vicino ammiriamo anche una prima bella cascata. Si riparte in direzione di Lake Taupo bellissimo lago che per ampiezza e spiagge ricorda il mare e raggiungiamo l'omonima cittadina, perfettamente mantenuta e affollata di turisti.
Dopo una doverosa sosta puntiamo su Rotorua meta programmata per la sera passando prima a visitare la Huka Falls straordinaria ed impetuosa cascata. Si conclude un altra giornata entusiasmante.